Shabby in inglese significa logoro, malandato. La parola francese chic come tutti sappiamo significa elegante. Chi ha definito per la prima volta questo stile, con due termini così apparentemente in contraddizione, non poteva esprimere meglio e in modo più sintetico l'ispirazione che lo anima.
Da una parte il vecchio pezzo d'arredo che nessuno vuole più perché troppo lavorato o scuro, o semplicemente improponibile per le case di oggi, dall'altra l'idea semplice di dargli nuova vita con una bella riverniciata. Ma la felice intuizione sta nel ridipingere l'oggetto antiquato facendolo sembrare comunque vecchio, usato e consumato. Insomma le rughe del tempo non vanno cancellate ma anzi evidenziate. Ovviamente per avere il miglior risultato ci vogliono oggetti dalle forme preferibilmente sinuose, ricchi di cornici, intagli e modanature. La vernice poi, data quasi sempre a pennello, deve essere opportunamente patinata e scrostata nei punti giusti in modo che l'effetto "vissuto" sia il più naturale possibile. Dai suoi esordi, avvenuti nei primi anni '80, lo stile Shabby Chic si è molto diffuso ed è ormai declinato nelle più diverse forme e colori, ma comunque lo si realizzi emana sempre uno speciale fascino e calore che rende la casa accogliente e un po'… chic.